Questo sito utilizza Cookies tecnici e cookies di terze parti. Continuando la navigazione e/o cliccando il tasto "Chiudi" se ne accetta l'utilizzo.

serie A 2019 2

Cinque mesi molto intensi, nei quali si sono concentrati il nostro primo campionato di serie A, e le 4 gare individuali, 2 regionali una prova di Zona Tecnica e la Finale Nazionale disputatasi a Fermo nelle Marche. Sette gare in 5 mesi non sono facili da sostenere fisicamente, ma neanche psicologicamente; praticamente vuol dire essere costantemente “sotto gara”. Poco tempo quindi da dedicare all’inserimento di nuovi elementi negli esercizi, ma soprattutto il bisogno di fare esercizi completi in allenamento quasi ogni giorno.

naz fermo 2019

C’è inoltre da far fronte agli impegni extra palestra dei ragazzi, scuola, università, impegni lavorativi che spostano l’orario di fine allenamento alle 21.
Per tutti questi motivi quindi mi sento di dire che quest’anno sportivo non poteva andare meglio di così.
Per quanto riguarda il campionato di serie A, il nostro unico obiettivo era la salvezza; sapevamo il valore delle squadre partecipanti e si è dimostrato a tutti gli effetti un campionato difficile, ma non impossibile. Abbiamo capito e siamo ora consapevoli di meritarci a pieno un posto in serie A, il quarto posto a fine campionato denota una enorme crescita della nostra squadra e una buona prospettiva per il futuro.
Bilancio più che positivo anche per quanto riguarda le competizioni individuali. 

podio nic max

Chiudiamo la stagione infatti con Nicola Gubiolo che conquista il titolo di Campione Italiano agli anelli tra gli Junior di 2^ fascia, un 4° posto alla sbarra e finisce 6° a volteggio. Siamo particolarmente contenti di questo risultato, perché gli attrezzi di punta di Nicola erano il volteggio e il corpo libero, purtroppo però un brutto infortunio alla caviglia durante una gara regionale gli ha impedito di continuare a lavorare a questi attrezzi, dedicandosi appunto agli anelli e alla esecuzione degli elementi in modo da ridurre le penalità.

Sul podio degli anelli, con l’argento al collo, c’era Massimiliano Zanellato, in finale tra i migliori 6 anche a parallele e corpo libero dove purtroppo una caduta in entrambi gli attrezzi lo tengono distante dal podio. Molto soddisfatti anche di Leonardo Zanellato, centra la finale alla sbarra portando per la prima volta in gara il salto “Yamawaki”, lo stesso elemento però lo tradisce il giorno dopo in finale, chiude quindi al 6° posto la sua gara. 

Buona anche la prestazione di Lorenzo Busnardo a volteggio e parallele, che però nonostante la buona esecuzione, il punteggio di partenza non è molto elevato e chiude quindi rispettivamente in 11^ e 15^ posizione.

Un dolore alla schiena portato avanti da tempo invece non permette a Nicolò Zuin di raccogliere quanto avrebbe meritato, finisce infatti 4° agli anelli, ma con ancora un enorme potenziale di crescita. 

podio jack

Altri 2 sono i titoli portati a casa dai nostri ragazzi; Giacomo Tognolo infatti conquista uno splendido argento al corpo libero eseguendo un esercizio pulito e

podio tod preciso, finisce la sua finale alle parallele e alla sbarra al 4° posto. Un doppio teso con avvitamento stoppato in uscita alla sbarra consegna a Nicola Todesco il titolo di vice campione Italiano a quest’attrezzo, 4° posto anche per lui agli anelli.

Non accede alla finale a 6 Mattia Gubiolo a cavallo con maniglie, attrezzo molto difficile e con grande concorrenza. Finisce comunque al 9° posto, quindi tra i migliori 10 d’Italia.
Un lungo periodo ora ci separa dalle prossime competizioni, il campionato di  serie A riprenderà infatti a febbraio 2020…

buon lavoro ragazzi e grazie ancora per le emozioni che ci avete regalato in questo splendido 2019!!!

 

 

 

 

Cassola, 3 giugno 2019